L’Ordine Forense di Forli Cesena Premesso:
• Che l’Ordinamento professionale degli avvocati italiani è ancora regolamentato da una legge risalente al 1934.
• Che il Parlamento italiano da circa 23 anni sta discutendo la legge di riforma dell’ordinamento degli avvocati.
• Che negli ultimi mesi sono state approvate normi di liberalizazione che modificano profondamene e sviliscono il ruolo dell’avvocato nell’ambito della società civile italiana mettendo a rischio la sua insostituibile funzione di salvaguardia de tutela dell’esercizio dei diritti dei cittadini.
• Che queste norme liberizzatrici, adottate con il richiamo, talvolta inesatto o parziale dei principi piu volte ribaditi dalla Corte di Giustizia Europea rischieno di compromettere l’indipendenza dell’avvocato italiano.
CHIEDE
• Che la FBE voglia esprimere nei confronti del Governo e del Parlamento Italiano la seguente raccomandazione:
• La FBE riunita a Bruxelles nella Asemblea Generale del 26/05/12
• Esprime al Governo e al Parlamento Italiano la propia raccomandazione affinchè la legge di riforma dell’ ordinamento forense degli Avvocati Italiani e le norme di liberalizazione siano realizzate nel rispetto del principio di indipendenza e dignità dell’Avvocatura per non compromettere la funzione di salvaguardia del diritto dei cittadini di tutela de loro effetivo esersizio, che sono un principio e un patrimonio irrinunciabile della civiltà giuridica europea.